Carissimi parrocchiani, è con grande emozione che mi accingo a portare online il sito parrocchiale avviando tutte le procedure burocratiche e tecniche. Questo sito web nasce da una mia iniziativa personale nell'aprile del 2017. Durante il periodo della Quaresima, cerco inutilmente di trovare alcune specifiche informazioni sulla parrocchia usando i motori di ricerca più blasonati del web ma ottengo solo poche e vecchie fotografie, per lo più manifesti funebri! Anche gli articoli scarseggiano, se non fosse per la pagina Facebook della parrocchia e per i vari siti locali che hanno documentato la pubblicazione del libro "Dal passato semi di speranza per il futuro" scritto dalla professoressa Caterina Maria Marra. Eppure la parrocchia organizza diverse attività, sociali, evangelizzatrici e catechetiche, aperte a grandi, giovani e piccoli: è evidente che il contenuto presente su Internet non rende giustizia alla parrocchia e all'impegno della sua comunità. Da qui l'idea di creare un piccolo spazio online esclusivamente dedicato alla chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Reggio Calabria. L'idea viene dapprima sottoposta al parroco don Umberto Lauro che la accoglie con entusiasmo. Dall'idea si passa ad un primo progetto, presentato al parroco verso fine aprile. I lavori sul sito iniziano a maggio insieme ai primi colloqui con i rappresentanti dei vari gruppi parrocchiali. Il libro della professoressa Marra è stato un valido compagno di viaggio, indispensabile per la realizzazione delle sezioni storiche ed artistiche. Ringraziandola per il suo enorme sforzo, mi auguro, con questo sito, di aver in parte contribuito a coltivare quei "semi di speranza" di cui parla nel titolo del suo libro. Progettare il sito di una parrocchia non è facile: il rischio di creare un semplice "bollettino di notizie parrocchiali" (come avviene per molte parrocchie online) è sempre dietro l'angolo! Il mio sforzo è stato quello di presentare una panoramica completa sull'intera realtà parrocchiale, non solo una pagina di "avvisi" ma anche storia, arte, eventi, iniziative, gruppi e contatti. Non ancora soddisfatto, ho pensato di sviluppare anche alcuni "servizi" che potrebbero essere utili ad una comunità religiosa. In primis un'intera pagina dedicata alla Parola di Dio, nella quale i fedeli possono leggere l'intera liturgia che la Chiesa Cattolica (rito romano) ci offre quotidianamente. Un'altra pagina che usa una simile tecnologia è quella del Santo del giorno: anche in questo caso il contenuto della pagina cambierà giornalmente in base al calendario dei Santi. Un'altra pagina ancora è stata dedicata interamente alla preghiera del Rosario, riportato nella sua forma essenziale con una serie di funzionalità che favoriscono l'orazione. Molto impegno è stato anche profuso nella creazione di meccanismi dinamici che permettono la partecipazione di tutti: in questo contesto, il blog della parrocchia è stato creato avendo in mente tutta la comunità e mi auguro che possa diventare un valido sostituto digitale dello storico periodico della parrocchia "Insieme costruiamo la comunità". I parrocchiani, infatti, possono presentare una richiesta per diventare "autori" e scrivere un articolo come quello che state leggendo. Oltre alle lettere del parroco, i responsabili dei gruppi possono usare il blog per condividere le loro esperienze o creare un diario che favorirebbe la futura ricostruzione della storia della parrocchia. Ancora, persone particolarmente carismatiche possono pubblicare riflessioni forti anche in base al periodo del calendario liturgico che si sta vivendo. Si potrebbero addirittura creare delle rubriche con diversi regimi contenutistici come avviene nelle riviste giornalistiche: l'unico limite è la creatività della nostra comunità! Ogni articolo può anche essere commentato liberamente con un meccanismo nativo che non si appoggia su altri famosi servizi e social network: ciò permette anche alle persone che non usano i social o che vogliono mantenere una certa privacy di commentare gli articoli del nostro sito. La sezione contatti (tutt'altro che completa) rappresenta un altro punto forte e offre la possibilità di inviare un'email direttamente dal sito senza dover accedere alla propria casella di posta elettronica. La sezione eventi permette ai visitatori di scaricare in formato digitale i fascicoli che, fino ad oggi, sono stati distribuiti solo nella forma cartacea. In fase di sviluppo, c'è anche una sezione dedicata alla raccolta di offerte che permette ai fedeli di donare un libero contributo alle diverse iniziative caritative della parrocchia usando piattaforme di pagamento online, direttamente dal sito (servizio attualmente disabilitato). Anche dal punto di vista estetico ho cercato, nei miei limiti, di creare un'interfaccia bella, colorata e funzionale che potesse soprattutto richiamare lo stile architettonico ed artistico della nostra chiesa. In più occasioni mi sono improvvisato fotografo aggirandomi tra i locali della parrocchia per catturare qualche scatto. Infine, dal punto di vista tecnico ho cercato di seguire gli standard di qualità attuali con un occhio di riguardo alla facilità d'uso, anche per i non addetti ai lavori. Ad esempio il sito è "responsive", cioè l'interfaccia si adatta automaticamente alla dimensione orizzontale del dispositivo usato per la navigazione: il sito può quindi essere visitato da PC, Mac, tablet e smartphone senza problemi di visualizzazione.
Insomma, molto è stato fatto e molto ancora c'è da fare. Nonostante le difficoltà incontrate lungo il cammino, è stata un'esperienza interessante ed istruttiva. Dopo aver lavorato gratuitamente, seguendo l'esempio della professoressa Marra con il libro, dono gratuitamente il sito alla parrocchia. È il sito di tutta la comunità e va curato, aggiornato, mantenuto online ed amministrato: con il vostro aiuto, spero che questo nuovo ed ambizioso progetto parrocchiale possa diventare una realtà duratura.
Antonio Giorgi
La fede senza le opere è morta, dice San Giacomo. Pertanto il sito offre la possibilità di dare un contributo concreto per venire incontro ad alcune situazioni di particolare bisogno nella parrocchia e raccogliere offerte per aiutare i poveri e le vittime della guerra nel mondo.